Ilaria Colombo | 26, September 2018 | 0

In questi 5 anni di esperienza e di lavoro con i nostri candidati, abbiamo notato che spesso vi è una costante comune: la #lamentela.

Ebbene si, molti dei candidati con i quali abbiamo svolto dei colloqui ci rappresentano sempre una profonda #insoddisfazione per una serie di ragioni che ormai sono comuni alla quasi totalità dei giovani #laureati#italiani:

-lavorare con la #partita #iva (e ciò che si guadagna non basta per pagare previdenza e irpef);
-“lavorare” con le forme del #tirocinio #NON #retribuito o del #volontariato;
-lavorare con contratti brevi (1 mese, poi #forse ti rinnovo il contratto per un altro mese e poi forse…..)
-concorrere per UN posto disponibile nel #settore #pubblico, in concorsi ai quali partecipano migliaia di altri candidati (ricordiamo ancora il concorso di luglio per un posto da infermiere a Parma dove han partecipato 3000 candidati);
-dover svolgere un #lavoro di #ripiego ecc…

Nonostante tutto ciò, alcuni preferiscono #continuare a #lamentarsipiuttosto che #AGIRE in concreto per #CAMBIARE le cose e, sopratutto, per creare qualcosa di concreto, stabile e duraturo PER SE STESSI!

Ma #perchè ci #lamentiamo?
La lamentela secerne nel nostro corpo una sostanza chiamata #ossitocina che procura piacere. Quando la quantità di ossitocina si esaurisce, il corpo ne richiede altra. E come la ottiene? Di nuovo con la lamentela! E così si instaura un circolo vizioso nel quale, senza renderci conto, rimaniamo #intrappolati…

L’unica cosa della quale, però, ci rendiamo conto è che, intanto, gli #ANNI#PASSANO e la profonda #INSODDISFAZIONE per la propria #PRECARIETÀ resta!

#CONSIGLIO: SE VERAMENTE le cose non vi piacciono così come stanno, date FIDUCIA A VOI STESSI e AGITE per CAMBIARLE!

LA #GERMANIA  ????????️ E LA SVIZZERA  ????????️ sono posti pieni di opportunità!
E poi, per tornare indietro c’è sempre tempo! Anche se, NESSUNO è mai tornato indietro…